Identità digitale sotto tutela grazie al copyright: la proposta danese

La Danimarca ha recentemente (fine giugno) proposto una legge per contrastare i deepfake e tutelare l’identità personale nell’era dell’intelligenza artificiale.

Il governo danese, infatti, intende modificare la legge sul diritto d’autore per riconoscere a ogni cittadino la titolarità legale della propria immagine, voce e fisionomia.

In pratica, ogni persona potrà rivendicare il controllo su come viene rappresentata digitalmente, specialmente in contenuti generati artificialmente senza consenso (ad esempio, i deepfake).

La legge, se approvata, permetterà di chiedere la rimozione di deepfake non autorizzati e di ottenere compensazioni per eventuali danni causati.

Tuttavia, viene mantenuta una distinzione chiara per proteggere la libertà di espressione: contenuti satirici o parodici non saranno soggetti a queste restrizioni.

Le piattaforme digitali saranno obbligate a rimuovere tempestivamente i contenuti illegittimi, altrimenti rischiano sanzioni severe e potenziali richiami da parte dell’Unione Europea, in conformità con il Digital Services Act (DSA).

La proposta ha raccolto ampio sostegno politico in Danimarca e sarà sottoposta a consultazione pubblica durante l’estate, per poi essere presentata al Parlamento in autunno.

L’approvazione definitiva è attesa entro la fine del 2025 o l’inizio del 2026.

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