Nell’arco di poco più di dieci anni, GlobaLeaks ha aiutato media indipendenti, attivisti e attiviste, ma anche enti pubblici e aziende ad acquisire informazioni di interesse pubblico in modalità anonima attraverso un software sicuro e pensato appositamente a questo scopo, con un totale di 10mila progetti realizzati.

Tra questi, anche FreedomLeaks, portale attivo da questa settimana, di cui parla anche Il Post in questo articolo.

Freedomleaks nasce per consentire segnalazioni anonime e sicure riguardo alle violazioni del diritto alla salute nelle carceri italiane. È rivolta principalmente a poliziotti penitenziari e operatori carcerari, per denunciare soprusi senza rischiare conseguenze lavorative.

Per denunicare in forma anonima, si accede tramite il sito, preferibilmente usando browser come Tor e senza connettersi alla rete Wi-Fi del luogo di lavoro. Una volta inviata una segnalazione, si riceve un codice di 16 cifre per monitorare eventuali richieste di chiarimenti.

Nel settore carcerario, i problemi che sono stati in passato segnalati includono: strutture fatiscenti, sovraffollamento nelle celle e mancato rispetto del diritto alla salute.

Siamo orgogliosi di aver fatto parte del progetto, di cui Hermes Center è stata la prima “casa”, e di vederlo continuamente crescere e migliorare!